Nato a San Giovanni a Teduccio nel 1879, accedé giovanissimo al settore marittimo e portuale, come impiegato presso la ditta inglese Holme & Co. Nel 1905 fu assunto dalla Navigazione Italia, compagnia sorta per il traffico verso rotte sudamericane. Fondò, con gli olandesi J. Wilmink e J. Vari de Rivière, la società ‘J. Wilmink & Co.’ e, nella ristrutturazione del 1922 accrebbe la sua quota di partecipazione nella nascente ‘Wilmink & Borriello’, divenendone presidente nel 1935. Assunse la rappresentanza di compagnie di navigazioni olandesi che gli valse la nomina a Viceconsole dei Paesi Bassi dal 1906. Nel primo dopoguerra fece parte del Consiglio Superiore della Marina Mercantile e venne eletto vicepresidente della Camera di Commercio di Napoli. In tale veste si recò negli Stati Uniti per intensificare e regolamentare i traffici di merci. L’aver partecipato, nel maggio 1918, ad un incontro del Rotary Club di Seattle suscitò in lui il desiderio di introdurre il Rotary in Italia, a Napoli, ma le condizioni sociali-economiche generali nell’immediato non lo permisero. Ricoprì ruoli di spicco anche nel settore assicurativo e bancario e un incarico come commissario governativo della Camera di commercio nel 1924.
L’armatore fu tra i soci fondatori del Rotary Club Napoli e Governatore del 46° Distretto Italia negli a.r. 1929-1930 e 1930-1931, nonché membro del Board Internazionale e, a seguire, Vicepresidente del Rotary International. Nel 1929 impegnò il Club a organizzare la V conferenza distrettuale, ove si deliberò la cd. “Dichiarazione di Napoli” che, delineando obiettivi e modalità operative del Rotary, venne adottata integralmente a Dallas nel successivo Congresso internazionale. Nella sua seconda presidenza del Club, Borriello si impegnò nei progetti di ricostruzione della città, nel completamento dell’autostrada Napoli-Salerno nel tratto Pompei-Sorrento, nell’edificazione di un insediamento residenziale-turistico presso il Monte Faito e di un sistema di illuminazione degli Scavi di Pompei.
Fu nominato membro del Comitato di redazione della Rivista mensile dei Rotary Club d’Italia ‘Realtà Nuova’, nonché ‘Committee of Rotary International’ dell’‘European, North African and Eastern Mediterranean Advisory – District 46’ per l’a.r. 1949-1950.
Morì a Napoli nel luglio 1951.