Dettagli
Descrizione dettagliata
Il più recente progetto del Rotary Club Napoli nell’anno rotariano 2024-2025, in occasione delle celebrazioni del Centenario, è il restauro dell’Orologio di Atlante posto nel salone d’Ercole dell’appartamento storico di Palazzo Reale.
Tra gli orologi esposti a Palazzo Reale questo con ‘Atlante che regge il globo’ è uno dei pezzi più pregiati ed antichi. La firma sulla base e sulla platina: THURET/ A PARIS, lo assegna a Jacques-Augustin Thuret (1669-1739), figlio del celebre Isaac ‘Horloger du Roi’. Il figlio di questi assumerà la carica e la conduzione del laboratorio di famiglia. Lo stile ‘reggenza’ dell’opera, affermatosi in Francia a partire dal 1720 e caratterizzato dalla fantasia degli elementi decorativi e dalla curvatura delle linee e dei profili, suggerisce di collocare la datazione tra il secondo ed il terzo decennio del XVIII secolo.
Nel Conservatoire des Arts Décoratifs di Parigi è custodito un modello identico ed ugualmente firmato. Invero, tale modello iconografico vanta numerosi ed illustri precedenti, dal momento che la concezione mitica del tempo nell’antichità è usualmente espressa dalla figura di Atlante che, sostenendo il mondo sulle spalle, gli imprime un movimento rotatorio.
Il mito narra che Atlante, figlio di Giapeto e dell’Oceanina Climene, avendo partecipato alla lotta dei Giganti contro gli Dei, sia stato condannato da Zeus a reggere sulle spalle la volta del Cielo.
Le ore sono indicate dal raggio lungo del sole sulla fascia equatoriale smaltata; i meccanismi dell’orologio sono contenuti nel globo metallico. Sul globo in smalto azzurro e decorazioni di stelle dorate, spicca la fascia oraria in porcellana bianca che indica le ore girando da sinistra a destra. Sul piedistallo, in bronzo dorato, notiamo i simboli erculei: la pelle di leone, sulla quale è incisa la firma, la clava e la faretra con le frecce. Essi si riferiscono ad un episodio mitologico in cui Eracle ingannò Atlante riconsegnandogli il peso del globo sulle spalle con astuzia, sebbene avesse pattuito di portarlo lui.
Caratteristiche
Opera d’arte visiva
Data dell’opera: 1700 – 1749, sec. XVIII
Materiali: legno di ebano; bronzo /doratura
Dimensioni: altezza cm. 116; larghezza cm. 50; profondità cm. 55.
Località del progetto: Napoli
Data d’inizio: 28 gennaio 2025