Nato a Napoli nel giugno 1908, nel 1930 si laureò, con il massimo dei voti, in Ingegneria Elettrotecnica presso l’Università partenopea. Dopo la laurea e l’abilitazione alla professione di ingegnere, divenne assistente di Elettrochimica e nel 1942 Ordinario e titolare di cattedra. Ottenne la direzione dell’Istituto alla Facoltà di Ingegneria di Napoli, dopo il suo illustre maestro Francesco Giordani. Durante il secondo conflitto mondiale prestò servizio nella Marina militare e fu membro della Commissione permanente degli esperimenti sui materiali da guerra. Negli stessi anni perse la moglie e i figli a causa di un bombardamento.
Fu uno dei massimi esperti italiani dei fenomeni di corrosione per correnti vaganti e consulente esterno di diverse istituzioni italiane ed estere, quali la Federazione europea della corrosione, la National Association Corrosion Engineers, l’Association des Ingenieurs en Anticorrosion, la Faraday Society, la Commissione corrosioni marine dei metalli del CNR, il Comitato tecnico del Registro italiano navale, il sottocomitato CEI per la corrosione, la Cassa per il Mezzogiorno. Autore per l’Enciclopedia Treccani, fece parte dei consigli di amministrazione di diversi enti e società, tra cui l’ATAN, l’Università di Napoli, la Società Esercizi Telefonici e la Società delle Strade Ferrate Secondarie Meridionali. Partecipò alla realizzazione dell’acquedotto sottomarino per Procida ed Ischia, di quello di Atene e dell’acquedotto Lorenzo Marques in Africa.
L’industria e le sue applicazioni tecniche moderne, dal telefono ai condizionatori d’aria, ai sistemi di trasporto, nella presidenza Jacopetti costituirono parte corposa dei temi trainanti. Fu Governatore del Distretto 190°, dal 1° luglio 1962 fino al giorno della sua prematura scomparsa avvenuta nell’aprile del 1963. Perse la vita in un incidente automobilistico durante una missione rotariana in Sicilia. Il Club Rotary Napoli ha istituito una borsa di studio in ricordo della sua persona e del suo impegno da assegnare ogni anno alla migliore tesi di laurea in Ingegneria Industriale o Scienze Chimiche.