La Vendemmia Rotariana
Ischia, 4 settembre 2022
La prima domenica del mese di settembre è stata il palcoscenico della prima attività fuori porta del nostro Club. Un gruppo ben affiatato di soci, con relativi coniugi, ha partecipato alla “Vendemmia Rotariana”, al suo secondo appuntamento, che continua nel tempo, sempre uguale e sempre diversa.
Il consocio Benedetto Migliaccio e la sua cara Giovanna ci hanno accolti nella Vigna dei mille anni una tenuta nel pieno del paesaggio meridionale più incontaminato di Ischia, dritta sopra S. Angelo da cui è possibile godere di un panorama mozzafiato sulle bellezze di Ischia, ma anche di Napoli e Capri. Mille anni a partire dal 1034, anno in cui i monaci benedettini del convento di S. Angelo ebbero in dono la “Vigna di Iesca”. Oggi la vigna, recuperata grazie alla tenacia di Benedetto, sorretto e incoraggiato dalla moglie Giovanna, è una splendida realtà la cui storia recente è costellata dai Premi per il paesaggio, dai bicchieri del Gambero Rosso e di Veronelli, dai riconoscimenti internazionali delle guide patinate newyorkesi (The wine advocate e Vinous) sino al conferimento del riconosimento di “eccellenza rotariana” da parte del Distretto 2100.
La Vendemmia è evento semplice e autentico, che da vita a un rosso aristocratico, da lungo affinamento, che ha avuto l’onore di rappresentare i Paesaggi Terrazzati Italiani alla Conferenza mondiale, ed il posto d’ onore a fianco di Marisa Cuomo al Chapitre d’Italie della Chaine des Rotisseurs, e tanti altri racconti.
All’evento si sono incontrati i soci del Rotary Club Napoli, presidente Antonio Ascione, del Rotary Club Ischia Isola Verde, presidente Antimo Lupoli, e del neocostituito Inner Wheel Napoli “Matilde Serao”, presidente Fabiola Sciarelli Iervolino.
Migliaccio, dopo aver accolto gli ospiti, ha illustrato ai presenti la storia della Vigna con estrema dovizia, per poi cedere il microfono ai presidenti che, dopo aver ringraziato lui e la moglie per l’ospitalità, hanno omaggiato i padroni d casa di un piatto di ceramica con su inciso “A Giovanna e Benedetto un grande ringraziamento e infinita riconoscenza per la vostra ospitalità.”
“Abbiamo trascorso dei momenti di autentica amicizia, quella vera, rotariana, che è poi il motore che ci consente di percorrere la giusta via per raggiungere gli obiettivi che ci prefissiamo” ha dichiarato Ascione “si tratta di quelle occasioni informali in cui si consolidano i rapporti e si gettano le per quelle che saranno poi le strategie future”
La giornata, animata dalla musica dal vivo, è stata accompagnata dalla degustazione dei prodotti tipici della zona, e ovviamente, dalla degustazione di un ottimo vino.