C’è una strada dell’idrogeno, combustibile del futuro, che parte da Napoli. Ne hanno parlato nella serata del 26 settembre al Rotary Club Napoli il prof. Elio Jannelli e l’ing. Dario Bocchetti, introdotti dai nostri consoci Raffaele Fiume e Francesco Nania, in un incontro a due voci moderato da Alfonso Ruffo, sul tema “L’uso dell’idrogeno per il trasporto sostenibile: il caso Atena”. Il Consorzio Atena, ha spiegato Jannelli che ne è amministratore unico, nonchè docente ordinario di Sistemi Energetici del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, ha la missione di accompagnare le imprese nell’innovazione. Fra gli imprenditori che vi hanno creduto, c’è la COELMO del nostro socio Marco Monsurrò. Atena in particolare dà alle imprese la possibilità di creare prototipi che possono subito essere sperimentati nella realtà concreta. Ha al suo attivo 6 progetti europei, 5 finanziati da Ministeri e 8 dalla Regione Campania, per un funding complessivo di circa 5 milioni di euro; 50 imprese sono state finanziate con oltre 20 milioni di euro su progetti coordinati da Atena; più di 90 giovani sono coinvolti nelle attività di ricerca e di sviluppo; 3 progetti di formazione con lezioni e training on the job per 35 giovani; infine, ad oggi sono oltre 100 le collaborazioni attivate con imprese ed enti di ricerca su progetti e trasferimento tecnologico.
Più nello specifico, è stato illustrato il motore ad idrogeno “napoletano” sperimentato per la prima volta su alcuni truck portuali della Grimaldi Group. Nasce dal centro di ricerca sull’idrogeno che ha sede a Ponticelli e può dirsi unico in Europa: lì si è costruito il primo prototipo della bicicletta ad idrogeno, con autonomia di 120 km., il triplo di una batteria elettrica. Per le sue caratteristiche specifiche (lavora con combustibile stoccato a bassa pressione, più sicuro e con minore ingombro, grazie a una nuova tecnologia basata su polvere di ferro e titanio) questo motore a idrogeno si presta a essere usato in sinergia con l’elettrico, ha ricarica rapida e maggiore autonomia ed equipaggia la HyQubo, prototipo di city-car a idrogeno, utilitaria d’uso quotidiano che non presenta costi eccessivi.
L’ing. Bocchetti, Capo Area Ricerca ed Energy Saving Manager di Grimaldi Group, ha poi parlato in dettaglio dei truck, le motrici che movimentano i container dalla banchina alle navi cargo, indicando i vantaggi che si stanno evidenziando nell’impiego sperimentale di motori a idrogeno su queste unità.