Benvenuti alla Mostra del Centenario del Rotary Club Napoli
Siamo lieti di accogliervi nella versione digitale di questa esposizione, dedicata ai 100 anni di storia, valori e opere del Rotary Club Napoli.
La mostra è suddivisa in cinque stanze tematiche, ognuna delle quali racconta un aspetto unico del percorso del Rotary: dalla sua fondazione a Chicago, fino ai progetti realizzati per la città di Napoli e il mondo intero.
Attraverso immagini, video e pannelli informativi, potrete immergervi in un viaggio affascinante, alla scoperta dei protagonisti, delle iniziative e dell’impatto positivo che il Rotary ha avuto nel corso del secolo.
Grazie per la vostra visita e buon viaggio nel tempo!
Stanza 1
STANZA 1: Cos’è il rotary, filosofia e simboli
Questa stanza è dedicata alla storia e ai valori fondamentali del Rotary: il suo spirito di servizio, la filosofia che lo guida e i simboli che ne rappresentano l’identità, come la famosa ruota dentata.
Benvenuti100 Anni del Rotary Club NapoliIl Rotary nasce come una rete di professionisti animati dal desiderio di offrire le proprie competenze al servizio delle comunità e di promuovere il bene comune. Fondato il 23 febbraio 1905 da Paul Harris (foto) a Chicago, presso l’ufficio di Gustavus Loehr, il primo Club si riuniva con l’intento di creare amicizia tra colleghi e sostenere iniziative filantropiche. Nel corso di pochi anni, il Rotary ha ampliato il proprio raggio d’azione, attraversando confini nazionali e ispirando la costituzione di numerosi Club in tutto il mondo, accomunati dagli stessi principi di solidarietà e sviluppo sociale. Il Rotary a Napoli L’11 dicembre 1924, il Rotary Club Napoli vede la luce. In quella serata storica, presso l’Hotel Bertolini (foto), un gruppo di gentiluomini si riunì per fondare il primo Rotary della città e del Meridione d’Italia. Nasceva così un sodalizio che, negli anni, avrebbe intrecciato il proprio cammino con gli eventi cruciali della storia di Napoli. Questa mostra ripercorre i 100 anni del Rotary Club Napoli, un viaggio che vi condurrà attraverso l’impegno del Club per la Città, i suoi progetti e il contributo costante alla comunità, in parallelo con la trasformazione storica e culturale di Napoli. A Napoli, il Rotary Club ha tracciato un solco tangibile grazie ad una serie d’iniziative che hanno contribuito al benessere della Città e dei suoi cittadini. Con progetti di inclusione sociale, sostegno alle imprese locali e protezione del patrimonio culturale, il Rotary Club Napoli rappresenta un punto di riferimento per il servizio e la crescita della comunità. |
Cosa fa il RotaryServire al di sopra di ogni interesse personaleIl Rotary è un’organizzazione globale che si impegna a servire le comunità locali e internazionali, ispirata dal principio fondamentale di “Servire al di sopra di ogni interesse personale”. Grazie ai suoi progetti, il Rotary lavora per migliorare la salute, promuovere l’istruzione e contribuire allo sviluppo economico, creando un impatto positivo in tutto il mondo. L’organizzazione è nota per il suo ruolo cruciale nella lotta contro malattie come la poliomielite e per il sostegno a programmi educativi che offrono a milioni di giovani l’opportunità di un futuro migliore. Ma il Rotary non si ferma qui. Lavorando in oltre 200 Paesi, promuove la pace e la prevenzione dei conflitti, sensibilizzando su tematiche ambientali e sostenibili. Con la convinzione che ogni comunità meriti attenzione e cura, il Rotary si dedica a migliorare la qualità della vita delle persone in difficoltà, affrontando le sfide con risorse, competenze e un impegno profondo. Promuovere la pace |
I simboli del RotaryLa Ruota Dentata del RotaryAdottata nel 1906, rappresenta il movimento e il servizio continuo dei rotariani. I 24 denti e i 6 raggi simboleggiano l’azione collettiva e il coordinamento tra i Club. L’intaglio centrale, la cava, aggiunto nel 1924, rappresenta forza e stabilità. La Campana del RotaryÈ utilizzata per aprire e chiudere le riunioni del Rotary, simboleggiando disciplina e unità. Il suo suono richiama l’inizio e la fine degli incontri, rappresentando l’autorità e lo spirito di leadership del Club. |
I giovani del RotaryProgetti per i giovani: il futuro del RotaryIl Rotary è particolarmente impegnato a coinvolgere i giovani attraverso una serie di progetti educativi e di leadership, che mirano a sviluppare competenze, valori e opportunità per la futura generazione di leader. Rotaract: Sono Club che riuniscono individui dai 18 anni in poi per scambiare idee con altri leader della comunità, sviluppare doti di leadership e competenze professionali e svolgere progetti di service divertendosi insieme. RYLA (Rotary Youth Leadership Awards): È un programma di formazione alla leadership rivolto ai giovani, con workshop, seminari e attività che promuovono la crescita personale e le competenze di leadership. Il RYLA è progettato per stimolare il talento nei giovani e incoraggiarli a divenire cittadini attivi. Scambi giovani (Youth Exchange): Attraverso programmi di scambio culturale, il Rotary consente ai giovani di vivere esperienze all’estero, promuovendo la comprensione tra culture diverse e offrendo l’opportunità di imparare nuove lingue e stili di vita. |
Stanza 2
STANZA 2: Le opere del Rotary
Un percorso tra i progetti più significativi realizzati dal Rotary Club, che hanno lasciato un segno tangibile nella comunità di Napoli e oltre, migliorando la qualità della vita e promuovendo il bene comune.
Le iniziative ed i progetti per NapoliIl Rotary Club Napoli ha lasciato un’impronta indelebile nella Città grazie ad innumerevoli progetti volti a migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini. Tra le prime iniziative intraprese, uno dei progetti fondamentali è stato quello volto a migliorare le condizioni igieniche della Città. In un’epoca in cui Napoli affrontava gravi problemi di salute pubblica a causa di infrastrutture inadeguate, il Rotary intervenne con azioni tangibili e mirate. L’impegno del Rotary si concretizzò in campagne di sensibilizzazione, costruzione di nuove strutture igienico-sanitarie e promozione di pratiche igieniche tra la popolazione. Questi sforzi non solo migliorarono le condizioni di vita quotidiana, ma contribuirono anche a ridurre la diffusione di malattie, portando un significativo beneficio alla salute pubblica. Questa opera rappresenta solo l’inizio dell’incessante lavoro del Rotary per il progresso e il benessere della comunità napoletana. |
L’autostrada Napoli – PompeiIl progetto per l’autostrada Napoli – Salerno (Napoli – Pompei – Salerno) è stato uno dei più ambiziosi e significativi realizzati dal Rotary Club Napoli. In un periodo in cui le infrastrutture viarie erano essenziali per lo sviluppo economico e sociale della regione, il Club ha riconosciuto l’importanza di migliorare le connessioni tra Napoli e le aree circostanti. Grazie alla collaborazione con le autorità locali e altri partner, il Rotary ha promosso e sostenuto la costruzione di questa arteria fondamentale. L’autostrada non solo ha facilitato il traffico tra Napoli e Pompei, ma ha anche aperto nuove opportunità economiche, potenziando il turismo e favorendo lo sviluppo industriale. L’inaugurazione dell’autostrada ha segnato un punto di svolta per la regione, migliorando significativamente la qualità della vita dei cittadini e fornendo un impulso vitale all’economia locale. Questo progetto esemplifica l’impegno del Rotary Club Napoli nel promuovere il progresso e il benessere della comunità mediante iniziative infrastrutturali di grande impatto. |
Stazione ZoologicaLa Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli è una delle istituzioni scientifiche più antiche e prestigiose al mondo. Fondata nel 1872 dallo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn, la stazione è stata un centro di ricerca e innovazione per la biologia marina e l’ecologia per oltre un secolo La stazione ha contribuito in modo significativo alla conoscenza scientifica, offrendo un ambiente ideale per la ricerca e l’osservazione diretta della vita marina. Il suo acquario, il più antico d’Italia, è stato un punto di riferimento per scienziati di tutto il mondo, permettendo lo studio di specie marine in condizioni naturali Oltre alla ricerca, la Stazione Zoologica ha svolto un ruolo cruciale nell’educazione e nella sensibilizzazione del pubblico sulla biodiversità marina e sull’importanza della conservazione degli ecosistemi marini. Con programmi educativi e iniziative di divulgazione, la Stazione continua a ispirare nuove generazioni di ricercatori e appassionati di scienza. La collaborazione tra il Rotary Club Napoli e la Stazione Zoologica Anton Dohrn ha permesso di sostenere progetti di ricerca e conservazione, contribuendo a preservare la ricchezza biologica del Golfo di Napoli e del Mediterraneo. |
I restauri e le iniziative culturaliIl Rotary Club Napoli ha svolto un ruolo fondamentale nella conservazione del patrimonio storico e culturale della città. Con una serie di progetti di restauro, il club ha contribuito a preservare e valorizzare numerosi edifici e monumenti storici. Oltre ai restauri, il Rotary ha anche introdotto un programma di segnaletica e targhe informative sui palazzi storici di Napoli. Questo progetto ha consentito ai residenti e ai visitatori di conoscere la storia e l’importanza di questi edifici, promuovendo la consapevolezza e l’apprezzamento per il ricco patrimonio architettonico della Città. Questi interventi hanno avuto un impatto significativo non solo estetico, ma anche culturale ed educativo, contribuendo a rafforzare l’identità e l’orgoglio della comunità napoletana. |
Società Napoletana per Concerti Orchestrali Francesco Cilea e il Teatro San CarloIl Rotary Club Napoli ha svolto un ruolo importante nella promozione della cultura e dell’arte, contribuendo alla nascita della Società Napoletana per Concerti Orchestrali, insieme al compositore Francesco Cilea, socio del club. Questa iniziativa ha arricchito la scena musicale locale, rendendo Napoli un centro di eccellenza e offrendo opportunità formative ai giovani musicisti. Inoltre, il Rotary ha sostenuto la trasformazione del Teatro San Carlo in Ente autonomo, contribuendo alla valorizzazione artistica del teatro e promuovendo la creazione di una grande orchestra cittadina e di una stagione sinfonica stabile. Fondato nel 1737, il Teatro San Carlo è oggi un simbolo internazionale della cultura, grazie anche all’impegno del Rotary. |
Mappa della Metropolitana di Napoli a sostegno della Mobilità UrbanaNegli ultimi anni, il Rotary Club Napoli ha intensificato i suoi sforzi per migliorare la qualità della vita e la vivibilità della Città. Il Club è stato attivamente coinvolto in numerosi progetti di solidarietà, offrendo supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione grazie a iniziative concrete. Inoltre, ha sostenuto e promosso le attività economiche e culturali del territorio, incentivando lo sviluppo locale e premiando le eccellenze con riconoscimenti e borse di studio. Tra le iniziative più rilevanti, nel 2009 il Club Napoli ha progettato e realizzato la prima mappa dei trasporti metropolitani della città di Napoli. Questo progetto ha rappresentato un importante contributo alla mobilità urbana, facilitando gli spostamenti quotidiani dei cittadini e dei turisti. La mappa ha migliorato l’accessibilità e l’efficienza del sistema di trasporto pubblico, contribuendo a rendere Napoli una città più moderna e vivibile. Grazie a questi sforzi, il Rotary Club Napoli continua a essere un faro di progresso e innovazione, impegnato nella costruzione di una comunità più forte e solidale. |
Terremoto dell’80Una pagina tragica per la città di Napoli.Il terremoto dell’Irpinia del 23 novembre 1980 è stato uno degli eventi più devastanti della storia recente dell’Italia meridionale. Con una magnitudo di 6.9, il sisma colpì duramente le regioni della Campania e della Basilicata, causando enormi distruzioni e perdite di vite umane. Il Rotary Club Napoli si mobilitò immediatamente per offrire sostegno e assistenza alle comunità colpite. I membri del Club organizzarono raccolte fondi, distribuirono beni di prima necessità e collaborarono con le autorità locali per fornire assistenza sanitaria e supporto logistico. Grazie alla loro pronta risposta, le necessità immediate dei sopravvissuti vennero affrontate con efficienza e con passione. Il Rotary non solo si concentrò sugli aiuti immediati, ma anche sulla ricostruzione a lungo termine. Mediante progetti di sviluppo e infrastrutturali, il club contribuì alla ricostruzione di scuole, ospedali e abitazioni, consentendo il ritorno alla normalità delle comunità devastate. Il loro impegno ha lasciato un segno duraturo nella regione, dimostrando l’importanza del servizio comunitario e della solidarietà in tempi di crisi. La risposta al terremoto del 1980 è un esempio lampante di come il Rotary Club Napoli abbia saputo realizzare i suoi valori di servizio, umanità e supporto comunitario, confermandosi come un pilastro di speranza e azione in momenti di grande difficoltà. |
Restauro dell’orologio AtlanteSalone d’Ercole |
Stanza 3
Stanza 3: La nascita delle sedi del Rotary a Napoli, documenti e la sua diffusione
In questa stanza scoprirete come il Rotary è arrivato a Napoli, con documenti storici che raccontano la fondazione delle prime sedi e il modo in cui il movimento si è diffuso sul territorio.
Primo bollettino del Club |
11 dicembre 1924L’11 dicembre, nel maestoso salone dell’Hotel Bertolini, si riunì un gruppo di imprenditori, professionisti e figure di spicco della società napoletana per un evento storico: la fondazione del Rotary Club di Napoli. Con la presenza di illustri ospiti, tra cui rappresentanti del Rotary Internazionale e membri di altri club italiani, fu formalizzata la promessa di seguire una visione di altruismo, progresso e bene collettivo, valori centrali della missione del Rotary. Il Commendatore Francesco Bertolini, eletto per acclamazione come primo presidente, sottolineò l’importanza di questo impegno: il Rotary Napoli sarebbe diventato un centro propulsore di iniziative volte a migliorare la comunità locale e a promuovere la fratellanza universale. Bertolini dichiarò: “Il Rotary deve essere il centro propulsore di tutto ciò che può produrre benessere all’umanità. Siamo qui per dedicare il nostro talento e il nostro impegno a un ideale più grande, seguendo il principio fondamentale ‘He profits most who serves best’.” Questo spirito di servizio, che unisce personalità di vari ambiti, è ciò che distingue il Rotary, spingendo ogni membro a lavorare per il bene degli altri e a perseguire l’utilità generale senza sacrifici eroici, ma attraverso azioni concrete, quotidiane e collettive. Il nuovo consiglio direttivo, composto da Bertolini e da altre figure di spicco, tra cui Giorgio Ascarelli e Pietro Lerario, si impegnò a costruire un Rotary forte e unito, dove l’amicizia, la fiducia reciproca e l’integrità sarebbero stati i pilastri fondamentali. Quella sera, davanti ai presenti e con parole cariche di speranza e determinazione, fu intrapreso un cammino che avrebbe portato il Rotary Club Napoli a distinguersi come forza positiva per la Città, in linea con i valori internazionali del Rotary. L’inaugurazione si concluse con un brindisi, simbolo dell’unione di intenti e della volontà di sviluppare progetti di impatto sociale, che avrebbero contribuito al benessere di Napoli e dell’intera comunità. |
Documenti Storici fondazione e sociElenco dei soci fondatori del Rotary Club Napoli, datato 11 dicembre 1924. Questo documento storico, riporta i membri fondatori in ordine alfabetico, rappresenta le fondamenta su cui è stato costruito il nostro Club. Tra i fondatori si annoverano figure chiave come Francesco Bertolini, il primo Presidente, e Giorgio Ascarelli, Vice Presidente, che hanno dato vita a un secolo di servizio e impegno nella comunità napoletana. Lettera ufficiale del Rotary International datata 12 dicembre 1924, inviata da Fred Warren Teele, Commissario Speciale, a Chesley R. Perry, Segretario del Rotary International. La lettera annuncia l’inaugurazione del Club Rotary Napoli e include vari documenti allegati relativi all’evento. Questo documento storico segna l’inizio del Rotary Club Napoli Certificato ufficiale di ammissione del Rotary Club Napoli al Rotary International, datato 6 gennaio 1925 e rilasciato nuovamente il 29 giugno 1947. Questo documento storico conferma che il Club Napoli è stato debitamente organizzato e ha accettato di essere vincolato dalla Costituzione e dai Regolamenti del Rotary International. Firmato dal Presidente e dal Segretario del Rotary International, il certificato simboleggia la lunga tradizione del nostro Club di servizio e impegno nella comunità. |
Foto dei primi soci |
Napoli e il RotaryIl riconoscimento dei Club della Città a Paul P. HarrisIl busto di Paul P. Harris, situato in un angolo panoramico del Corso Vittorio Emanuele a Napoli, rappresenta un omaggio duraturo al fondatore del Rotary International. La targa posta sul piedistallo recita: “Paul P. Harris, Fondatore, Rotary International, Benefattore dell’umanità, 1868 – 1947. Donato dai Rotary Club di Napoli”. Il busto, simboleggia non solo la leadership e la visione di Harris, ma anche il profondo impatto che il Rotary ha avuto sulla comunità locale e globale |
Il Labaro del Rotary Club Napoli |
I club napoletani |
Lo sviluppo del RotaryIn evidenza i club generati dal RC Napoli |
I Distretti: cosa sono e come si formano“I 14 Distretti del Rotary I Distretti nel contesto del Rotary sono gruppi regionali di Club Rotary, ognuno guidato da un governatore distrettuale. Essi servono a coordinare e supportare le attività dei Club all’interno di una determinata area geografica. Il Rotary Napoli è il Club Decano del Distretto 2101 Campania, Composto da 74 Club Rotary, 48 Club Rotaract e 10 Club Interact.” |
Il Rotary e NapoliUn secolo di servizio per il territorion un secolo di storia, il Rotary Club Napoli ha visto susseguirsi soci eccezionali che hanno scritto pagine importanti per la Città. Questi uomini e donne, con il loro impegno, la loro passione e la loro dedizione, hanno trasformato idee in realtà, contribuendo al benessere e alla crescita di Napoli. Grazie a progetti innovativi e opere comunitarie, i soci del Rotary hanno lasciato un segno indelebile, incarnando i valori di servizio e solidarietà che sono il cuore della nostra Città. |
Stanza 4
Le persone del Rotary
Uno spazio dedicato ai protagonisti: uomini e donne che, con il loro impegno e dedizione, hanno incarnato i valori del Rotary e contribuito a realizzarne la missione nel corso degli anni.
Rotary Club NapoliI soci fondatoriQuesta fotografia storica del 1925 ritrae i soci fondatori del Club, figure visionarie che hanno posto le basi per un secolo di servizio e impegno nella comunità. Scoprirete le storie dei membri più illustri, i loro contributi fondamentali e l’impatto duraturo che hanno avuto su Napoli e oltre. Ogni persona qui rappresentata ha lasciato un’impronta indelebile nel tessuto sociale della nostra Città, facendo del Rotary un simbolo di eccellenza e solidarietà. |
Governatori distrettualifra i soci del Rotary Club Napoli |
Francesco Bertolini, il primo PresidentePrimo Presidente del Club Napoli nel 1924, fu eletto Francesco Bertolini, proprietario dell’omonimo Hotel. Intessute le preliminari necessarie relazioni con gentiluomini, imprenditori e professionisti di spicco della società civile, in un elegante salone dell’Hotel Bertolini, da lui diretto, si svolse la prima riunione ufficiale del Club. Si prodigò insieme agli altri soci per sviluppare due primarie iniziative di elevato impatto socio-economico: l’istituzione di una commissione per lo studio e la realizzazione di progetti volti a migliorare le condizioni igieniche del territorio; rendere il Club parte attiva e determinante nelle discussioni e proposte per la costruzione dell’autostrada Napoli-Pompei. |
Biagio BorrielloRicoprendo il ruolo di presidente durante i mandati 1928-29, 1948-49 e 1949-50. La sua leadership coincide con un periodo cruciale per il Club, durante il quale ha posto le basi per numerose iniziative di servizio e progetti comunitari. Borriello era rinomato per la sua dedizione e per la sua capacità di ispirare i soci del Club a impegnarsi attivamente in attività benefiche. Sotto la sua guida, il Rotary Club Napoli ha implementato diversi progetti volti a migliorare la qualità della vita nella comunità napoletana. Borriello ha incoraggiato la collaborazione tra i soci, promuovendo un senso di unità e di scopo comune che ha rafforzato la presenza del Rotary nella città. Grazie al suo impegno e alla sua visione, il Club ha potuto crescere e svilupparsi, consolidando la sua reputazione come organizzazione di servizio dedita al miglioramento della società. Il documento è una lettera datata 27 giugno 1918, scritta da Biagio Borriello di Napoli, indirizzata al Segretario dell’Associazione Internazionale dei Rotary Club a Chicago. Nella lettera, Borriello ringrazia per i volantini ricevuti il 14 maggio, che spiegano il funzionamento del Rotary. La lettera, ricevuta il 5 agosto 1918, mostra l’interesse e l’impegno di Borriello nel comprendere e diffondere i principi del Rotary a Napoli fin dagli albori del Club. Questa lettera non solo documenta il collegamento tra Napoli e il Rotary International, ma rappresenta anche l’entusiasmo di Borriello nell’implementare e promuovere gli ideali del Rotary. |
Giorgio AscarelliSocio fondatore del Rotary Napoli. È stato un imprenditore e dirigente sportivo ed industriale tessile. Vice sindaco di Napoli per la zona Mercato. Appassionato di sport, fu tra i fondatori del Real Circolo Canottieri Italia cui donò la sede sulla Banchina Santa Lucia. La profonda passione di Ascarelli per lo sport lo spinse nel 1926 a creare l’A.C. Napoli (poi Associazione Calcio Napoli). Fu il primo presidente della squadra e nel 1929 fece costruire a proprie spese lo Stadio Vesuvio, progettato da Amedeo D’Albora a Rione Luzzatti, vicino alla Stazione Centrale. |
Emanuele Filiberto di SavoiaSocio onorario del Club Napoli, nel 1926, è il Duca d’Aosta Emanuele Filiberto di Savoia. Fu il primo dei Savoia ad accettare di entrare nel Rotary. Durante la conviviale organizzata in suo onore dal Club, con la presenza dei notabili della città e delle autorità, pronunziò un memorabile discorso d’apprezzamento sul Rotary e sul suo impegno a favore del progresso della nazione che ebbe grande eco con i vertici del Rotary italiano riuniti nel Congresso di Napoli, nel maggio 1929. |
Epicarmo Corbino(Augusta, 18 luglio 1890 – Napoli, 25 aprile 1984) è stato un eminente economista e uomo politico italiano. Professore all’Università di Napoli dal 1923, ha formato generazioni di economisti, influenzando profondamente il pensiero economico italiano. Ha ricoperto ruoli di rilievo nel governo italiano: Ministro dell’Industria e Commercio nel governo di Salerno (11 febbraio – 17 aprile 1944) e Ministro del Tesoro dal dicembre 1945 al settembre 1946. Come membro della Consulta nazionale e della Assemblea Costituente, ha contribuito alla ricostruzione post-bellica dell’Italia, partecipando alla stesura della nuova Costituzione. Deputato fino al 1953, Corbino è stato una figura di riferimento nella politica italiana, noto per la sua integrità e la sua visione economica. Nel biennio 1964-66, ha presieduto il Rotary Club Napoli, con impegno le attività del Club e contribuendo al suo prestigio. Raffaele Pallotta d’Acquapendenteè stato una figura di rilievo nel campo medico e militare, nonché un pilastro del Rotary Club Napoli. Ammiraglio Medico del Ruolo d’Onore della Marina Militare Italiana e consulente dello Stato Maggiore, era specialista in Medicina Interna e pioniere della Terapia Iperbarica, un innovativo trattamento che ha salvato innumerevoli vite, tanto da essere proclamato “Benefattore dell’Umanità” dall’ONU. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, si annoverano il titolo di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana, la Legione d’Onore della Repubblica Francese e la Citazione al Merito del Congresso degli USA. La sua dedizione al Rotary è stata altrettanto impressionante: è stato Presidente del Rotary Club di Napoli nei bienni 1980-82 e 2013-14, Governatore del 210° Distretto (Campania, Basilicata, Puglia e Calabria) nel 1987-1988 e Board Director del Rotary International nel biennio 2006-2008. La sua eredità è contrassegnata non solo dai suoi successi professionali, ma anche dal profondo impatto umanitario delle sue azioni, incarnando i valori di servizio e leadership che definiscono il Rotary. |
Il Rotary di Napoli: rapporti con il mondoIl Rotary Club di Napoli ha sempre dato grande rilevanza alle collaborazioni internazionali, creando ponti di amicizia e cooperazione con club di tutto il mondo. Queste collaborazioni non solo promuovono la pace e la comprensione reciproca, ma consentendo anche di realizzare progetti comuni di grande impatto. Giappone: La collaborazione con i Rotary Club giapponesi ha portato a numerosi scambi culturali e progetti di servizio. In particolare, mediante il Rotary Peace Center di Tokyo, membri del Rotary Napoli hanno partecipato a programmi di formazione sulla risoluzione dei conflitti, promuovendo la pace su scala globale. Spagna: Con i Club spagnoli, il Rotary Napoli ha sviluppato iniziative congiunte nel campo dell’educazione e della salute. Questi progetti includono borse di studio per studenti meritevoli, scambi culturali e missioni mediche per portare assistenza sanitaria nelle aree bisognose. Jugoslavia: Durante gli anni, il Rotary Club Napoli ha lavorato insieme a Club nei Balcani su progetti di ricostruzione post-bellica e programmi di sviluppo economico. Questi sforzi hanno contribuito a migliorare le infrastrutture locali e a promuovere la stabilità nella regione. Turchia: I progetti con i Club turchi includono programmi per il miglioramento delle condizioni sanitarie. Le collaborazioni hanno anche incluso scambi culturali che hanno rafforzato i legami di amicizia tra i due paesi. USA: Il Rotary Club Napoli ha una lunga storia di collaborazioni con club americani, specialmente attraverso programmi di scambio giovani e borse di studio per promuovere l’istruzione superiore. |
Attestati e riconoscimenti |
Le persone del Rotary Napoli oggiil nostro viaggio attraverso le storie personali e i rapporti internazionali del Rotary Club Napoli rivela un mosaico di dedizione e collaborazione. Ogni individuo e ogni partnership internazionale ha contribuito a costruire un’eredità di servizio che va oltre i confini locali. Queste connessioni hanno aperto porte a nuove opportunità, permettendo al Rotary Napoli di crescere e influenzare positivamente la vita di molti. Con questa solida base di amicizia e cooperazione, il Club ha potuto lanciare numerose iniziative che hanno lasciato un segno duraturo nel tempo. Adesso, vi invitiamo a scoprire le opere e i progetti concreti che sono nati grazie a questa rete globale e all’instancabile impegno dei nostri membri. |
Stanza 5
Stanza 5: Credits sulla mostra e il futuro del Rotary
Un omaggio a chi ha reso possibile questa mostra e uno sguardo verso il futuro del Rotary, con nuove sfide, progetti e opportunità per continuare a fare la differenza.
Mostra del Rotary Club NapoliCuratore della Mostra: Documentazione e ricerche storiche: Design espositivo e grafiche: Allestimento: Ringraziamenti: con il Sostegno di: |
Sostenibilità ambientaleNel futuro, il Rotary Napoli punta a rafforzare il proprio impegno verso la sostenibilità ambientale, con iniziative mirate alla rigenerazione di spazi verdi urbani. Questi progetti includeranno la piantumazione di alberi e la creazione di giardini comunitari, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e promuovere la biodiversità. Inoltre, il Rotary si impegnerà a sensibilizzare la comunità su temi ecologici grazie ad eventi, workshop e programmi di educazione ambientale, collaborando con scuole e associazioni locali. Queste azioni non solo mirano a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività, ma anche a ispirare un cambiamento culturale che favorisca pratiche sostenibili, contribuendo a un futuro più verde e resiliente per Napoli. |
Innovazione Innovazione tecnologica e digitaleIl Rotary Club Napoli ha dato vita ad un ambizioso progetto volto ad ampliare l’uso delle tecnologie digitali per valorizzare e promuovere il patrimonio culturale locale. L’iniziativa si concentra sulla digitalizzazione di archivi storici, documenti e opere d’arte, con l’obiettivo di preservare queste risorse per le future generazioni e renderle facilmente accessibili a un pubblico sempre più ampio. Inoltre, il progetto prevede lo sviluppo di piattaforme online interattive che permettano agli utenti di esplorare il patrimonio culturale di Napoli da remoto, favorendo così un maggiore coinvolgimento delle nuove generazioni, che potranno accedere a contenuti educativi in modo intuitivo e innovativo. Grazie a questa iniziativa, il Rotary Club mira a creare un ponte tra tradizione e innovazione, garantendo che il ricco patrimonio storico e artistico della Città possa essere conosciuto e apprezzato anche in ambito digitale, stimolando l’interesse verso la cultura e la storia locale. |
Inclusione socialeA supporto alle fasce deboliIl Club ha già dato vita a progetti dedicati all’inclusione sociale e all’assistenza delle fasce più vulnerabili della popolazione. Tra gli obiettivi futuri, ci sono nuovi programmi di integrazione per disabili, anziani e famiglie in difficoltà. Questi programmi mirano a rafforzare il tessuto sociale della Città, promuovendo iniziative concrete di supporto che favoriscano la partecipazione attiva e l’accesso ai servizi. Grazie a collaborazioni con enti locali e associazioni, il Rotary intende creare una rete di sostegno che migliori la qualità della vita e garantisca opportunità per tutti, contribuendo così a creare una comunità più inclusiva e coesa. |
Formazione di giovani leaderIl Rotary Napoli ha in programma iniziative per giovani leader, progetti per stimolare nuove generazioni di professionisti e cittadini attivi. Questi programmi includeranno borse di studio e percorsi educativi che mirano a fornire ai partecipanti le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro. Con seminari, workshop e opportunità di mentoring, il Rotary intende consolidare la sua missione nel lungo termine, promuovendo un impegno civico attivo e la crescita personale. L’obiettivo è creare una rete di giovani leader pronti a contribuire allo sviluppo sostenibile della comunità e a divenire i protagonisti del cambiamento nel territorio. |
Sviluppo economico localel Rotary Napoli si impegna a sostenere lo sviluppo economico locale mediante iniziative che coinvolgono imprenditori e comunità. Tra i progetti futuri, il club intende promuovere attivamente il turismo e la cultura, riconoscendo il loro ruolo cruciale nel potenziare l’economia del territorio. Con interventi di recupero urbano, il Rotary mira a riqualificare aree degradate, creando posti di lavoro e incentivando la partecipazione della comunità. Queste iniziative non solo contribuiranno a valorizzare il patrimonio culturale e storico della Città, ma stimoleranno anche un circolo virtuoso di sviluppo economico, favorendo nuove opportunità per le imprese locali e migliorando la qualità della vita dei cittadini. L’obiettivo è costruire un futuro sostenibile e prospero per Napoli, dove la collaborazione tra il settore pubblico e privato porti a risultati tangibili per la collettività. |
Cooperazione internazionaleIl Rotary Club Napoli ha in programma di intensificare le sue collaborazioni internazionali con altri Club Rotary nel mondo. Queste partnership strategiche svilupperanno progetti globali che avranno un impatto positivo su Napoli, affrontando sfide comuni e promuovendo lo scambio culturale. Con il trasferimento di conoscenze tra comunità, il Club intende arricchire l’esperienza dei propri membri e favorire la crescita personale e professionale. Le iniziative collaborative includeranno progetti in ambito sociale, educativo e ambientale, creando opportunità per migliorare la vita dei cittadini napoletani e rafforzare i legami tra diverse culture. In questo modo, il Rotary di Napoli non solo contribuirà a costruire una comunità più coesa e inclusiva, ma si impegnerà anche a essere un attore attivo nel panorama internazionale, promuovendo valori di solidarietà e collaborazione tra popoli. |
VideoIn occasione del Centenario, il Rotary Club Napoli celebra il legame con la Città aprendo simbolicamente le sue porte con questa mostra “Cento anni di Rotary per Napoli” presso l’Androne delle Carrozze del Palazzo Reale, in Piazza del Plebiscito. Il video celebrativo narra la storia lunga un secolo del Rotary Club Napoli, fondato l’11 dicembre 1924, ripercorrendo i cento anni di impegno al servizio della comunità. Attraverso immagini d’archivio e approfondimenti, viene raccontato il contributo del Club allo sviluppo culturale, sociale e solidale di Napoli, intrecciando le vicende del sodalizio con quelle della Città. Un audiovisivo che non solo onora il passato, ma guarda al futuro, rinnovando l’impegno del Club nel promuovere amicizia, servizio e crescita per Napoli e per le generazioni a venire. |